Benvenuti nel secondo decennio dell’era CRISPR
Nel 2012 Jennifer Doudna ed Emmanuelle hanno inventato le forbici genetiche CRISPR per correggere il DNA, meritandosi il Premio Nobel per la chimica. Nel frattempo sono arrivati i primi entusiasmanti successi clinici, i primi timidi debutti in campo agroalimentare, tantissime nuove conoscenze in tutti i campi delle scienze della vita e un acceso dibattito bioetico su rischi e opportunità delle applicazioni sul genoma umano. Cosa possiamo aspettarci per i prossimi dieci anni?

Anna Meldolesi
Laurea in biologia a Bologna, master in comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste, scrive di scienza sul Corriere della Sera e su le Scienze. Insegna giornalismo scientifico al Master di giornalismo dell’Università IULM a Milano. A partire dal 2000 ha raccontato l’evoluzione del biotech su testate italiane e straniere, tra cui Nature Biotechnology. Il suo ultimo libro, pubblicato da Bollati Boringhieri, è dedicato alla rivoluzione dell’editing genomico (nuova edizione ampliata e aggiornata al 2021). Cura un blog bilingue sullo stesso tema intitolato CRISPeR Mania (www.crispr.blog)